Dal 15 al 23 maggio, anche le Opere Sociali Don Bosco, parteciperanno spiritualmente alla tradizionale novena di Maria Ausiliatrice, che quest’anno si carica di un significato tutto speciale vista l’emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Coronavirus, che da alcuni mesi sta flagellando l’intera umanità.
Ci ispireremo all’antifona mariana che corre lungo tutta la Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, tra i capitelli dei pilastri e il cornicione, scritta a lettere capitali.
“SANCTA MARIA, succurre miseris, iuva pusillanimes, refove flebiles, ora pro populo, interveni pro clero, intercede pro devoto femineo sexu, sentiant omnes peccatores tuum iuvamen, quicumque tuum sanctum implorant auxilium” (“O Santa Maria, soccorri i miseri, rendi forti i pusillanimi, rianima i deboli, prega per il popolo, intervieni per il clero, intercedi per le donne, sperimentino il tuo soccorso tutti i peccatori e tutti coloro che implorano il tuo santo aiuto.“)
Ogni giorno dopo un breve commento ad ogni invocazione, seguirà la testimonianza di una figura di santità della nostra Famiglia Salesiana che ha vissuto in tempi di epidemia.
Verrà poi indicato un impegno da vivere durante il giorno e chiuderemo con l’Atto di Affidamento speciale a Maria Ausiliatrice, rinnovando con il cuore di Don Bosco la nostra fiducia in Maria Santissima, in quest’ora di grande prova e sofferenza, ma anche carica di solidarietà, fede e speranza.
Novena a Maria Ausiliatrice: 7° GIORNO