Anche quest’anno è possibile sostenere uno dei progetti che ci stanno a cuore e aiutare i nostri studenti ad aprirsi al futuro.
La scuola è iniziata da quasi quattro mesi e le sfide che la nostra opera educativa deve affrontare sono tante, tanto più dopo il tempo della pandemia.
Il nostro Santo Fondatore, san Giovanni Bosco, già a suo tempo scriveva:
«Dio benedica e ricompensi largamente tutti i nostri benefattori»
La vostra generosità è aiuto concreto fondamentale per la vita delle nostre scuole che ogni anno accolgono, istruiscono e sostengono migliaia di giovani del nostro territorio. Per sostenerci è possibile contribuire a uno dei tre progetti che abbiamo scelto di portare avanti:
- FONDO DI SOLIDARIETÀ: per sostenere le famiglie in difficoltà ad investire sul futuro educativo e didattico dei propri figli.
- SOSTEGNO ALLE FRAGILITÀ: per accogliere e accompagnare chi ha più bisogno e sostenere le fragilità educative attraverso progetti dedicati.
- RINNOVAMENTO DEGLI AMBIENTI: per rinnovare le attrezzature dei laboratori informatici e dell’aula per il Social Media Team. Potenziare gli apparati nelle aule per la didattica digitale. Completare la tendostruttura per attività ricreative
Basterà effettuare un bonifico sul conto corrente del Banco Popolare, filiale di Milano, intestato a Opere Sociali Don Bosco, con il seguente Iban IT13Q0503401728000000039000 indicando la causale “Contributo per erogazione liberale” e inviarci una e-mail a comunicazione@salesianisesto.it con i dati per la ricevuta fiscale da portare in deduzione o detrazione, oppure è possibile donare anche tramite il sito alla pagina www.salesianisesto.it/sostienici seguendo le istruzioni.
Se sceglierete di sostenerci attraverso un’erogazione liberale potrete usufruire della deducibilità o detraibilità dalle imposte sui redditi in base alle seguenti categorie:
Privati
Art. 14 decreto legge n.35 del 14 marzo 2005: “Le liberalità in denaro (…) erogate da persone fisiche (…) in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale (…), sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del dieci per cento (10%) del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.”
Aziende
Art. 14 decreto legge n.35 del 14 marzo 2005: “Le liberalità in denaro o in natura erogate da (…) o da enti soggetti all’imposta sul reddito delle società in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale (…), sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del dieci per cento (10%) del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui. (…)”
Titolari di reddito d’impresa
“Resta ferma la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 100, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi (…)”. (vecchia normativa)
I riferimenti normativi relativi ai benefici fiscali per i donatori – privati e imprese – sono l’art. 14 decreto legge n° 35 del 14 marzo 2005 e l’art.13 del D.Lgs.460/97 sugli enti non commerciali e Onlus.
Vi ringraziamo fin da ora per la vostra generosità e per l’attenzione che vorrete dedicare alle nostre proposte.