Storia

«Il Cardinale Ildefonso Schuster, Arcivescovo di Milano, ben edotto dei disordini morali e del bisogno economico che affliggevano su vasta scala la periferia di Milano, animato dallo spirito apostolico che lo distingueva sempre in ogni settore, invitò i Salesiani a prestare l’opera loro a favore delle classi meno abbienti. Si venne così alla decisione di compiere un esperimento pilota alla Rondinella, rione posto ai confini di Sesto San Giovanni, verso il Comune di Cinisello Balsamo. L’8 dicembre 1948, festa dell’Immacolata, vennero alla Rondinella i Salesiani, con a capo don Francesco Beniamino Della Torre, i quali con tutto l’entusiasmo si misero all’opera!».

Così narrano le cronache passate in merito alla fondazione delle Opere Sociali Don Bosco (OSDB) di Sesto San Giovanni, resa possibile ai suoi inizi anche grazie all’entusiasta contributo del senatore Enrico Falck, titolare delle omonime acciaierie.

Nel 2018 si è celebrato il 70° di presenza a Sesto San Giovanni delle Opere Sociali Don Bosco. Lo slogan scelto è stato DON BOSCO ALL’OPERA proprio a voler sottolineare la presenza da settant’anni, senza soluzione di continuità del carisma del santo piemontese che, attraverso l’impegno e le azioni dei suoi Salesiani, permea e vivifica l’attività nel mondo del lavoro, dell’istruzione, della formazione, dell’educazione e della cura pastorale e spirituale, in particolare dei più giovani.

Da quel lontano 1948 la presenza delle OSDB a Sesto è diventata notevolmente importante anche numericamente e vale la pena qua ricordarla per sommi capi: 2.740 studenti (540 scuole medie, 500 formazione professionale, 1.400 superiori, 300 ITS), 200 collaboratori, 2 parrocchie1 oratorio800 ragazzi che frequentano la catechesi, 500 aderenti ad associazioni sportive parrocchiali, 100 volontari Caritas, su una popolazione di circa 18.000 abitanti.

03 Novembre 2024

OPEN NIGHT 29 NOVEMBRE 2024

Sono aperte le iscrizioni per il secondo Open Night della Scuola Secondaria di Secondo Grado e per il "CFP Aperto"…